Come difendere le difese immunitarie

Il sistema immunitario è fondamentale per la nostra vita perché è la maggior protezione contro pericoli provenienti dall’esterno e dall’interno. In ogni momento siamo aggrediti da agenti esterni quali microrganismi, inquinanti, tossine, alimenti a cui siamo intolleranti, ma non solo: all’interno del corpo si verificano continuamente anomalie, come le alterazioni cellulari di tipo tumorale, che il sistema immunitario intercetta e distrugge. Possiamo immaginarlo come un esercito che dispone di varie soluzioni difensive: barriere fisiche, cellule (macrofagi) che letteralmente “mangiano gli avversari” e munizioni altamente specifiche (anticorpi) per ogni tipologia di nemico.
Avrete osservato che in alcuni periodi, soprattutto quando siamo stanchi e sommersi dagli impegni, ci ammaliamo più facilmente oppure compare improvvisamente l’herpes labiale: questi sono segnali di un momento down per il nostro sistema immunitario. Ma come sono collegati stress e immunità? Partiamo dal presupposto che tutto nel nostro corpo è collegato e non esiste un’area funzionalmente staccata dal resto.
Emozioni, pensieri negativi, estrema stanchezza influiscono sull’efficienza del sistema immunitario, così come lo stato di benessere ha un effetto benefico su di esso. Gli studi scientifici hanno dimostrato che sistema nervoso, immunitario e intestino comunicano tra loro mediante i Neuropeptidi, messaggeri che hanno effetto su tutti i tre i sistemi. L’intestino è sede dei principali meccanismi di difesa immunitaria per cui, quando siamo stressati, il sistema nervoso libera neuropeptidi che possono deprimere il sistema immunitario e provocare infiammazione e disfunzioni intestinali. Quando, al contrario, siamo in uno stato di benessere mentale ed emotivo, si liberano mediatori tra cui le endorfine, che stimolano positivamente la risposta immunitaria e la normale funzionalità intestinale. Ecco perché vi consiglio di cercare il più possibile le “buone vibrazioni”: cercate di dare spazio a sport, attività e interessi che vi permettano di scaricare le tensioni e caricare energia, buonumore e benessere. Cercate la compagnia di persone positive che vi facciano stare bene.
A livello di alimentazione, possiamo dare un sostegno al sistema immunitario dando ampio spazio a verdura, frutta (cautela per i diabetici) e superfood, cibi ricchi di antiossidanti, vitamine e principi nutritivi: tra i tanti vi ricordo melograno, mirtilli, açai, mangostano, uva rossa, moringa, tè verde, alga Klamath. NB: chi assume anticoagulanti dovrebbe evitare un consumo continuativo di mirtillo nero, rosso, açai perché ci sono interazioni.
Fondamentali anche gli alimenti ricchi di vitamina C: peperoni, rucola, uva, kiwi, acerola, rosa canina, agrumi. La vitamina C è uno dei più importanti antiossidanti che, tra le sue numerose azioni, aumenta le difese immunitarie e neutralizza i radicali liberi, “pallottole impazzite” che danneggiano i nostri tessuti corporei. Prediligete il più possibile fonti di vitamina C naturali o, per raggiungere dosaggi più importanti, sinergie di acido ascorbico (vitamina C) di sintesi e di origine naturale. Il nostro corpo riconosce e ama ciò che è poco “raffinato” e presenta complessità che solo la natura può offrire: i cosiddetti fitocomplessi, in cui, accanto al principio attivo che ci interessa, troviamo una miriade di altri principi complementari (attivi, vitamine, minerali,…).
Vorrei darvi alcuni consigli: tra le fonti di vitamina C naturali che ho sperimentato con successo, ricordo “Super C 500 mg” Biosline, a base di estratti secchi standardizzati di Rosa Canina e Camu camu e “Vitamina C masticabile” Biosline, con estratti di Acerola e Arancia dolce, entrambe da 500 mg. Se ne possono assumere 1 o 2 compresse al giorno, meglio se distanziate. Interessanti anche le associazioni di vitamina C di sintesi con estratti vegetali, quali “C 2000” del Laboratorio Erboristico di Leo, che abbina l’acido ascorbico ad Acerola frutto concentrato, polvere di frutto di Rosa canina e di Ribes nero e bioflavonoidi da Limone (assumere 1-2 compresse al giorno); “C 1000mg TRE-TARD” della ditta Bios Line combina vitamina C ed estratti secchi di Acerola e Rosa canina ed è formulato in modo da permettere, con l’assunzione di una sola compressa al dì, un assorbimento graduale del principio attivo.
Nel caso dei prodotti masticabili (“Vitamina C masticabile” Biosline e “C 2000” di Leo), se non avete particolari disturbi o sensibilità della bocca, consiglio di sciogliere la compressa lentamente per consentire anche un assorbimento a livello della mucosa orale.
Per sostenere le difese immunitarie, oltre alla vitamina C e agli antiossidanti, disponiamo di altre armi: Echinacea, Uncaria, Lattoferrina, Quercetina, ma di questi vi parlerò in un blog dedicato.

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