Elicriso: oro per la tua pelle!
Il nome di questa pianta ha un’origine greca: è composto da helios=sole e chrysos=oro, termini che richiamano la forma e il colore dei suoi fiori, “piccoli soli” di un giallo brillante, ma anche i luoghi assolati che l’Elicriso predilige per la sua crescita. Le sommità fiorite, dal profumo intenso e caratteristico che ricorda quello della liquirizia, persistono da primavera fino all’inizio dell’autunno e sono utilizzate per le loro numerose proprietà.
A livello di apparato respiratorio, assunto sotto forma di tisana, tintura o estratto, l’Elicriso esplica un’azione antinfiammatoria, espettorante, antibatterica e antiallergica, utile in caso di bronchiti, tosse produttiva e secca, riniti, asma.
Per migliorare la circolazione sanguigna e contrastare i geloni potete fare impacchi con l’infuso preparato con foglie e sommità fiorite.
L’utilizzo principale è tuttavia quello topico: sotto forma di olio essenziale e, ancor meglio, di oleolito, l’Elicriso trova applicazione in caso di:
- infiammazioni e allergie cutanee
- secchezza
- dermatiti
- psoriasi
- eritemi
- ustioni
- eczemi.
Sempre ad uso topico, può essere utilizzato per massaggiare le aree affette da dolori reumatici e per riattivare il microcircolo.
Non solo: l’oleolito può essere applicato sul viso tal quale, come un siero, per la sua azione nutriente, lenitiva e anti-age. Ottimo quello preparato con olio di jojoba, molto ricco in vitamina E, che ha struttura simile a quella del sebo ed è assorbito rapidamente, con migliore penetrazione dei principi attivi. Se non vi piace la texture oleosa, potete mescolare qualche goccia alla vostra crema preferita per aumentarne il potere anti-età.
Se avete voglia di preparare il vostro oleolito di Elicriso, vi do questa semplice ricetta: mettete le sommità fiorite essiccate in un barattolo con tappo a vite e coprite con l’olio che preferite (extravergine di oliva, mandorle o jojoba). Lasciate a macerare per 40 giorni, agitando il contenitore quotidianamente e rabboccando l’olio se necessario. Al termine del periodo previsto, filtrare spremendo bene i fiori per recuperare tutta la parte liquida e non disperdere i principi estratti. Versate il tutto in un recipiente scuro e tenete al riparo da luce e calore per garantire una buona conservazione. Una volta preparato, avrete a disposizione un ottimo rimedio multifunzione contro diversi problemi cutanei nonché un validissimo antietà!