Eufrasia: gli occhi ringraziano!
L’eufrasia è una pianta dai fiori delicati ed eleganti: la sua vista allieta e suscita emozioni positive. Non a caso il nome richiama il suo aspetto: eu significa “bene, buono” e phren significa “mente, animo”, traducibile con “che mette di buonumore”. Non stiamo parlando solo di una graziosa piantina, ma di un rimedio officinale che può essere particolarmente efficace in caso di infiammazioni e allergie oculari e per questo motivo rientra nella formulazione di moltissimi colliri e pomate oculari, spesso in abbinamento alla camomilla, utili in caso di occhi arrossati, congiuntiviti, allergie, eccessiva lacrimazione. Pare sia stato Paracelso ad individuarne le potenzialità in base alla teoria delle segnature, che collega la forma o i colori di una pianta all’organo che essa stessa può curare: al centro del fiore di Eufrasia si può individuare la forma di un occhio e le ciglia.
A parte questo utilizzo prevalente, l’Eufrasia ha proprietà:
- antinfiammatorie, astringenti, decongestionanti
- antibatteriche e antivirali
- lenitive per le vie respiratorie, in caso di raffreddore, tosse, riniti e sinusiti
- cicatrizzanti per uso cutaneo
- sfiammanti del cavo orale
- digestive.
Se avete occhi sensibili e facilmente irritabili, potete preparare un infuso versando 1 cucchiaio di pianta secca in una tazza di acqua bollente. Lasciate in infusione circa 10-15 minuti e poi filtrate. Una volta raffreddato il tutto, imbibite una garza sterile e fate un impacco oculare per 15 minuti.
Potete anche miscelare Eufrasia, Camomilla e Malva, sempre utilizzando lo stesso metodo che ho descritto: otterrete un rimedio naturale e super-efficace per impacchi oculari e cutanei.